Domande frequenti
Domande frequenti sull’ortodonzia e risposte ai pazienti
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Quando devo portare mio figlio alla prima visita ortodontica?
L’ Associazione Americana di Ortodonzia consiglia di fissare una prima visita dall’ortodontista all’età di sette anni.
Una buona parte dei pazienti a quest’età non ha bisogno di un trattamento ortodontico.
Dall’altra parte però ci sono problematiche che vanno intercettate presto, perché diventano molto più complesse se trattate a permuta completa verso gli 11-14 anni.
Ho bisogno che mi venga prescritta la visita di ortodonzia?
No. Compila il form sottostante e verrai contattato oppure chiama al numero
- ALMENNO S.SALVATORE 035642177
- ALBINO 035754088
- BRESCIA 030380855
- SETTIMO MILANESE 02.335.018.18
L’apparecchio fa male?
Nell’immaginario collettivo il dentista è quella figura professionale che “buca” i denti con il “trapano”.
L’ortodontista è un dentista che si è specializzato in una branca particolare dell’odontoiatria, dove generalmente non si fanno anestesie né si curano carie.
L’apparecchio non causa dolore, provoca solo nei primi giorni un fastidio a denti e guance.
Dopo poco tempo non ti accorgerai nemmeno di avere qualcosa in bocca.
La risposta iniziale varia da persona a persona.
Devo prestare attenzione a certi alimenti?
Dal momento in cui inizierai il trattamento dovrai evitare certi cibi, che a causa della loro consistenza potrebbero far staccare alcuni brackets (le placchette) dai denti.
Si tratta di alimenti molto duri (carote crude, torrone, crosta dura del pane, biscotti duri) e alimenti collosi. Caramelle e chewing-gum sono da evitare.
Comunque non c’è motivo di preoccuparsi: potrai continuare a mangiare la maggior parte degli alimenti a cui sei abituato.
Ci sono restrizioni per lo sport o per gli strumenti musicali?
No, di nessun tipo.
Se pratichi sport di contatto, sarà opportuno indossare una protezione sportiva durante l’attività.
Di solito questi dispositivi elastomerici vengono forniti direttamente dal club sportivo.
Si possono facilmente adattare ai denti e alla presenza di un apparecchio ortodontico.
Nel caso avessi problemi a trovarne uno, te lo forniremo noi.
Quali tipologie di apparecchi esistono per gli adulti?
Il trattamento ortodontico negli adulti sta diventando sempre più frequente.
Il 30-40% dei nostri pazienti è rappresentato da adulti.
Esistono oggi soluzioni davvero estetiche come gli allineatori trasparenti rimovibili Spark o Invisalign, l’apparecchio fisso in ceramica bianca oppure l’apparecchio linguale Incognito.
Non è più necessario mettere il classico apparecchio fisso in metallo.
Per quanto tempo dovrò tenere l’apparecchio?
La durata del trattamento dipende dal tipo di problema ortodontico, dalla collaborazione del paziente e dagli obiettivi che si vuole raggiungere.
Nella maggior parte dei casi servono tra i 12 e i 24 mesi.
Il Dr. Christian applica le più recenti risorse tecnologiche e protocolli di trattamento ottimizzati volti a ottenere il massimo risultato nel minor tempo possibile.
Un trattamento ortodontico può durare da pochi mesi a 2, massimo 3 anni, nell’adulto.
Nel paziente in crescita, invece, a causa del continuo sviluppo della dentatura, può essere talvolta necessario un trattamento in due tempi, in dentizione mista (trattamento ortodontico precoce o intercettivo) e poi appena erotti tutti i denti permanenti.
Per quanto tempo dovrò portare gli apparecchi di mantenimento?
Le contenzioni sono a vita.
Se si interrompono le contenzioni mobili o se si rimuovono quelle fisse, i denti incominceranno a spostarsi prima o poi inesorabilmente.
Come si lavano le contenzioni mobili?
Per pulire la tua contenzione mobile, usa uno spazzolino e acqua fredda e spazzola come se stessi spazzolando i tuoi denti.
Questa è la maniera più semplice per mantenere la contenzione mobile quanto più pulita possibile.
Puoi usare le pastiglie effervescenti fatte proprio per gli apparecchi ortodontici. Si possono trovare facilmente al supermercato o in farmacia.
Non usare mai acqua calda, un certo tipo di contenzioni mobili è termosensibili e potrebbe deformarsi.
Cosa succede se perdo o rompo la mia contenzione mobile?
Questo è sicuramente un problema da non trascurare.
I denti inizieranno a spostarsi prima o poi. Mi piacerebbe dirti il contrario, ma è così. Quindi, sapendo questo, la cosa migliore da fare è chiamarci subito.
Nel caso in cui avessi perso la contenzione o questa fosse molto danneggiata, ne riceverai una nuova dopo pochi giorni.
In quel breve lasso di tempo, in cui rimarrai senza contenzione, i denti non riusciranno a spostarsi.
Talvolta la contenzione è solo leggermente danneggiata e può svolgere ancora completamente la sua funzione.
Dopo un accurato controllo della situazione, il Dr Christian ti consiglierà allora di continuare a mettere la stessa.
Ho rotto/perso/non metto più la mia contenzione mobile
Il Dr Christian valuterà innanzitutto se i tuoi denti si sono spostati.
Questo potrebbe manifestarsi con degli spazi tra i denti, oppure denti che si sovrappongono, affollamenti, rotazioni…etc.
Dato che non hai messo a lungo la contenzione, è molto probabile che si sarà verificato qualche tipo di recidiva.
Allora in tal caso si aprono 3 strade:
- Un ritrattamento ortodontico limitato e veloce per riallineare i denti
- Una nuova contenzione
- Non fare più niente con la certezza che i denti continueranno a spostarsi
Ho rotto/perso/non metto più da tempo la mia contenzione mobile. I miei denti non si sono spostati. È veramente necessario che faccia una visita dall’ortodontista?
È fantastico che i tuoi denti non si siano ancora spostati!! Prima o poi però lo faranno.
Se vuoi la garanzia che i tuoi denti rimangano nella loro corretta posizione, la soluzione più semplice è vedere il tuo ortodontista che ti consegnerà una nuova contenzione o riparerà se possibile quella vecchia.
Occuparsi subito della questione ti eviterà di dover fare un ritrattamento con apparecchi successivamente.
Il filo di metallo incollato sulla parte interna dei denti si è rotto/punge/è diventato mobile. Posso toglierlo completamente?
Il filo di metallo incollato sulla superficie interna dei denti si chiama splintaggio.
Di solito viene incollato dall’ortodontista a livello degli incisivi e dei canini inferiori e se possibile anche sulla superficie interna/posteriore degli incisivi superiori.
Talvolta si può rompere in un punto e quindi le parti restanti pungono contro la lingua.
Raramente si può staccare completamente. In ogni caso le rotture sono dovute al fatto che non sono state seguite le indicazioni alimentari dell’ortodontista.
Dal momento in cui il filo viene incollato, bisogna evitare di addentare cibi duri a livello degli incisivi, pena la rottura dello stesso.
Appena ti accorgi che il filo si è rotto, rivolgiti al tuo ortodontista per valutare la situazione. Lo splintaggio, come le contenzioni mobili, va tenuto per tutta la vita.
Dr. Christian
Bergamo, Milano e Brescia